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Il nostro motto

Dalla provincia di Benevento una sola passione, una sola musica, un solo modo di vivere, un solo mito: SOLO VASCO!!!
Noi che facciamo km e km solo per te;
Noi che preferiamo una vita spericolata e non una vita tranquilla;
Noi che pensiamo che la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia;
Noi che "Ogni volta con Vasco Basta poco per Vivere una favola";

Tutto questo è  SOLO VASCO FANSCLUB!!!

Biografia

vasco liveLa “rivoluzione” di Vasco Rossi, iniziata a metà degli anni ‘80, continua ancora oggi che è diventato un mito, l’eroe autentico e unico capace di guadagnarsi la complicità di una straordinaria folla di fan ai suoi concerti. Decisamente controcorrente Vasco irrompe nel panorama musicale nell’epoca in cui era di moda la canzone impegnata politicamente e scompiglia lo scenario musicale stravolgendo gli schemi esistenti con dei riferimenti, nei testi, a temi del privato che fanno parte del tessuto sociale e che arrivano direttamente, come un pugno allo stomaco. Primo fra tutti in Italia a sostituire la chitarra acustica con quella elettrica, il suo linguaggio è il rock e la band il suo mezzo di espressione.
E' un poeta metropolitano: i suoi testi sono polemici, provocatori e ironici. Raccontano le piccole e grandi esperienze di vita vissuta che nessun altro, all’infuori di lui riesce a comunicare con la stessa verità e autenticità. Non contengono “messaggi”, ognuno vi s’identifica. Sfoghi che sgorgano spontanei dallo "stomaco" e diventano poesia da cantare. Esattamente come succede ai suoi concerti che sono un’occasione sempre attesa dal suo popolo, non solo per incontrarsi ma anche e soprattutto per
riconoscersi, festeggiare, sognare, amare, provare grandi emozioni e...stare meglio insieme ad un amico vero!
Non a caso i suoi concerti richiamano sempre un numero enorme di fans, risultando poi talmente carichi di energia che il coinvolgimento risulta totale. Vasco è l’unica rockstar italiana.
 

Vasco da bambinoVasco Rossi, nasce il 7 febbraio 1952 a Zocca (Modena). Il nome Vasco un po' insolito, venne dato dal padre in onore di un compagno di prigionia morto in un campo di concentramento tedesco. Il suo primo vero approdo alla musica avvenne all'età di 13 anni quando vinse un concorso canoro "Usignolo d'oro" con la canzone "Come nelle fiabe". A 14 anni formò la sua prima formazione dal nome "Killers" e successivamente cambiato in "Little boy". Vasco si diplomerà in ragioneria e successivamente si iscriverà alla falcoltà di "economia e commercio" per poi successivamente cambiare con "pedagogia".

Punto radioNel 1975 fonda insieme ad amici una discoteca di nome "Punto club" e successivamente una delle prime radio libere italiane "Punto radio". Nel 1977 incomincia a incidere qualche brano tra cui "Silvia" e "Jenny è pazza" alla fine verranno pubblicati nel album "Ma cosa vuoi che sia una canzone". Lo stile di questo album e anche del successivo "Non siamo mica gli americani" è di tipo cantautorale psichedelica. In "Non siamo mica gli americani" contiene la sua ballata più famosa "Albachiara" ma nonostante questo il successo tarda ad arrivare.

Il personaggio "Vasco" nasce nel 1980 grazie alla svolta rock di "Colpa di Alfredo". Già dalla "title track" molto discussa perchè conteneva parole non proprio "politically correct" contribuì non poco alla fama di "maledetto". Ancora di più lo è stato quandoVasco da giovane invitato a "Domenica in" cantò "Senzazioni forti" tra sputi e versi vari fece impallidire tutti i benpensanti dell'epoca ma sopratutto scatenò l'ira di Nantas Salvalaggio (giornalista) che scrisse un articolo contro Vasco e contro la Rai per averlo invitato. In questo ormai famoso articolo il giornalista attaccò duramente Vasco definendolo "ebete, cattivo e drogato".Questo fece tutt'altro che male a Vasco anzi ne aumentò la popolarità.

Nel 1981 esce "Siamo solo noi" di cui il brano omonimo è stato votato "miglior canzone rock italiana di sempre" e da molti definito un inno generazionale. Curiosa fu la sua esclusione dal "Festivalbar" la casa discografia aveva deciso di lanciare come primo singolo la title track ma subito dopo cambiarono idea e decisero di puntare su "Voglio andare al mare" ma ormai nei juke - box rimase la copertina di "siamo solo noi" per questo equivoco venne squalificato.

Ma il vero boom accadrà nel 1982 con la partecipazione a San Remo con "Vado al massimo" dove dapprima canta fuori tempo, visibilmente emozionato, poi mette il microfono in tasca all'uscita di scena, ma il filo troppo corto lo fece cadere per terra e lui fece finta di niente scatenando le ire di Cecchetto. Per la cronaca a San Remo arrivò ultimo, ma il brano ebbe un grande successo e anche l'album "Vado al massimo" grazie a brani come "Ogni volta", "Canzone" ottene dei buoni consensi anche riguardanti le vendite.

Vasco liveMa è il 1983 a consacrarlo definitivamente. Ci riprova ancora una volta a San Remo presentando "Vita spericolata" ,forse la sua più bella canzone di sempre, anche stavolta viene snobbato dal Festival ma non dal pubblico. In estate infatti vince anche il Festivalbar grazie all'ironica "Bollicine" che dà il titolo all'album che supera il milione di copie. Segue un tour trionfale che proietta Vasco nell'olimpo dei miglior cantanti italiani di sempre. Il tour "Bollicine" viene immortalato in "Va bene va bene cosi" album contenente un inedito che dà il titolo all'album ,anch'esso vendutissimo.

Sembra andare tutto liscio per il nostro Vasco dopo essere uscito miracolosamente illeso da due gravi incidenti stradali, ma non è cosi. Nell'aprile del 1984 viene arrestato per possesso di stupefacenti. Farà ben 22 giorni di carcere. Vasco Rossi ammetterà anni dopo che in quel periodo prendeva anfetamine per non dormire e che prima o poi doveva finire in qualche modo..ed stato meglio così. Archiviata questo avvenimento poco felice, Vasco si rimette subito a lavoro. Esce "Cosa succede in città" giudicato da molti uno dei meno riusciti,complice anche il brutto periodo appena trascorso,viene considerato anche da Vasco stesso il suo peggior album insieme a "Liberi liberi". Nonostante tutto il disco vende bene.

A due anni di distanza esce "C'è chi dice no" sicuramente uno se non il miglior lavoro mai fatto contenente capolavori come "Vivere una favola" e la title track stessa. Ne segue un altro tour trionfale ove venne immortalato in "Vasco live 87" ove alcuni spezzoni sono presenti nel film "Ciao mà..saluti da Roma" dove un gruppo di ragazzi si danno appuntamento per vedere il Blasco in concerto.

Nel 1989 viene arrestato di nuovo, bloccato da una pattuglia della polizia, Vasco prima del concertoVasco viene trovato in possesso di 1 grammo di cocaina (poi riconosciuta per uso personale). Passa una notte in carcere. Ma il 1989 è proprio un anno spartiacque, la Steve Rogers Band di Massimo Riva abbandona Vasco in cerca di fortuna, mentre Vasco approda alla casa discografica "Emi" e pubblica "Liberi Liberi". Sicuramente un buon album anche se come detto in precedenza Vasco non lo considera tale ,il riscontro delle vendite è ottimo. La tournee verrà immortalata in Fronte Del Palco,esce nel 1990. Il live verrà presentato in due date tutto esaurito con il record di presenze record di presenze con oltre 110.000 fans (10/7 S. Siro -Milano e 11/7 Flaminio- Roma). Per la prima volta un rocker italiano sbaraglia la concorrenza degli artisti internazionali, tra i quali i Rolling Stones e Madonna. Da allora "la musica è cambiata" e, come ha scherzato una volta Vasco, “se gli stranieri vogliono venire in Italia, devono prima bussare...”. Nel 1991 esce "San Siro live 07/07/90" contenente 6 brani. Nello stesso anno Vasco fa varie esibizioni anche all'estero.

gli spari sopraPer ascoltare un nuovo album di inediti intercorrono ben 4 anni dal precedente. Esce nel 1993 "Gli spari sopra" il disco più lungo e tra i più ispirati di Vasco, con brani oramai diventi dei classici da "Lo show", "Stupendo" a "Gli spari sopra" e "Vivere". Grande successo, vinse ben 10 dischi di platino. Fece un altro record con il tour "Gli spari sopra" in tutt'Italia: 800.000 spettatori, il più alto numero di biglietti mai raggiunto fino all'ora.

Nel 1995 il rocker è a San Siro con un doppio concerto evento "Rock sotto l'assedio", contro la guerra in Jugoslavia. Sul palco sono ospitati gruppi musicali, di etnie diverse, fatti giungere clandestinamente dalla zona della guerra con l'aiuto di collaboratori come il fotoreporter Massimo Sciacca. In questa occasione canta per la prima volta "Generale" di Francesco De Gregori, cantautore che da sempre è un suo riferimento, interpretandola nel proprio inconfondibile stile rock.

Archiviato questo altro successo trascorre un altro anno per vedere la luce di un nuovo album che esce nel 1996 "Nessun pericolo per te" anch'esso di grande successo, grazie a pezzi come "Sally" e "Gli angeli". Per "Gli angeli" il videoclip fù girato dal grande regista Roman Polanski e presentato fuori concorso al festival di Venezia, venne anche pubblicato su internet e di fatto Vasco è stato il primo artista italiano a mettere un video in rete. L'anno successivo (1997) a Bagnoli (ex Italsider) per il ‘Neapolis Rock Festival’ il primo raduno rock in Italia di dimensioni internazionali.

Nel 1998 esce "Canzoni per me", disco molto diverso dagli ultimi tende al ritorno alle origini di cantautore, molto intimo, per questo non venne affiancato un tour promozionale. Vasco fece una sola data a Imola davanti a 130.000 persone! Un record assoluto. Un concerto unico per inaugurare il ”Rock da Autodromo” . Anch'esso verrà immortalato in un doppio album dal titolo "Rewind" e uscirà anche in video.

Massimo Riva e VascoA pochi giorni dalla partenza del "rewind tour 1999" improvvisamente muore Massimo Riva chitarrista nonchè amico storico di Vasco, compagno di mille avventure. Da qui nasce una breve diatriba tra Vasco e Luciano Ligabue accusato di falso moralismo, Luciano si è prontamente scusato per il fraintendimento. Tra l'indecisione generale sul da farsi alla fine il tour partirà regolarmente viene richiamato Maurizio Solieri nella band. Vasco inciderà "La fine del millennio" e ricavati andranno all'associazione "Massimo Riva" per il recupero dei tossicodipendenti e per una scuola di musica dedicata allo stesso" Massimo Riva" a Zocca.

Nel 2001 Vasco ritorna a farsi sentire con nuovo album di inediti "Stupido hotel" con un mix forse eccessivo di elettronica, anche esso è l' ennesimo grande successo. Vi sarà l'omonimo tour e ancora una volta sono “sold out” i maggiori stadi italiani.
Alla fine del 2002 esce la prima raccolta ufficiale "Vasco Rossi Tracks" che contiene tra l'altro canzoni mai pubblicate ufficialmente come "Se è vero o no", "Senza parole" e alcune esibizioni live inedite come "Generale". Nel 2003 Vasco riempe per tre sere di fila, facendo il tutto esaurito, lo stadio "San Siro" di Milano. Una tre giorni di musica che richiama al Meazza ben 250.000 fans, lasciandone fuori, dopo un eclatante 'sold out' almeno altri 100.000. Un clamoroso successo, per tre live destinati a lasciare un segno tangibile nella storia della musica rock in Italia. Ne verrà fuori il dvd "Vasco a San Siro 2003" tra i dvd musicali italiani più venduti

Nel 2004 esce "Buoni o cattivi" enorme successo per tutti i singoli estratti, Dottor Vascoqualcuna usata anche in spot pubblicitari. Seguiranno ben 2 tour di questo album, estate 2004 con un memorabile concerto a Catanzaro gratuito il 25/09/2004 davanti a 400mila persone, ed in estate 2005. Nel 2005 ritorna a San Remo non come concorrente ma come super ospite. Accenna "Vita Spericolata" ed "Un senso". L'11 maggio 2005 viene insignito di una Laurea Honoris Causa in Scienze della Comunicazione alla IULM di Milano. Vasco dirrà, parafrasando una delle sue piu’ famose canzoni: “Una laurea per me? non me l'aspettavo, eh!". Nel dicembre dello stesso anno viene pubblicato "Buoni o cattivi live anthology 04.05" che raccoglie il meglio della doppia tournee 2004-2005.

A sorpresa nel gennaio 2007 esce il singolo "Basta Poco" ,viene messo in vendita solo su Internet ed è subito record di download oltre 100.000. Vasco dichiara di essere stanco di fare album ed annuncia un nuovo tour per il 2007. Nel maggio 2007 esce il singolo "Extended play" che contiene due versioni di Basta Poco (con traccia video dello stesso) più una cover di una canzone portata al successo da Lucio Battisti, "La Compagnia". Nel giugno 2007 inizia il tour "Basta poco" che vede Vasco nei maggiori stadi d'Italia. Torna a San Siro e fa il tutto esaurito per due sere consecutive, stessa sorte anche per la doppia data all'Olimpico di Roma' un fatto straordinario mai accaduto prima nella storia a nessuno. A novembre esce il doppio Dvd "Vasco@olimpico2007 ", registrato durante la doppia serata romana che in sole tre settimane di vendita raggiunge quota 4 dischi di platino per le oltre 120.000 copie vendute. Si avvia alla conclusione anche un anno di lavoro e grandi soddisfazioni: campione di incassi per i suoi 15 concerti evento negli stadi tra giugno e settembre, secondo i dati Siae con il suo tour 07 ha battuto definitivamente il calcio negli stadi occupando ben 4 posizioni nella classifica: al primo e al secondo posto con Milano-S.Siro e pil quinto e il sesto con le due date sold out a Roma-Olimpico.

Il 2008 inzia col botto per i fans del Blasco che annuncia prima l'uscita del nuovo attesissimo album per marzo, che vede la collaborazione, in un brano, dell'ex chitarrista dei Guns'n' Roses, Slash e poi il nuovo tour nello stesso anno. Il 14 marzo 2008 esce il singolo per le radio e in versione "lp" a tiratura limitata "Il mondo che vorrei" che da il titolo all'album. Il disco vende 400 mila copie nei primi giorni di uscita. Il secondo singolo è "Gioca con me" con la partecipazione di Slash.

Nel marzo 2009 esce il doppio Dvd (in tre versioni) "Il mondo che vorrei Live" tratto dalle due date Bolognesi del 19 e 20 settembre 2008. Il primo appuntamento live del 2009 è il "Primo Maggio", con una setlist di 10 pezzi (tra cui la cover inedita dei Corvi "Sono un ragazzo di strada") incanta gli oltre 1 milione di PiazzaVasco 1 maggio San Giovanni (Roma). Nel settembre 2009 esce il singolo "Ad ogni costo" ri-edizione italiana di "Creep" celeberimo successo dei Radiohead. Dopo la pausa estiva dagli stadi, Vasco ritorna in tour nell'ottobre 2009, con l'"European Indoor Tour" ovvero concerti al "chiuso" nei palazzetti in città italiane ed europee per un anno. Nel novembre 2009 viene pubblicato "Vasco Tracks 2 :Inediti e rarità" contenente 3 inediti più rarità varie. L'album diventa il sesto disco più venduto dell'anno, nonostante sia uscito a poche settimane dalla fine dello stesso. Nel giugno 2010 esce in edizione limitata il primo Istant Live di Vasco intitolato proprio "London Instant Live 04.05.2010".

Vasco, il 6 febbraio 2011 (giorno prima del suo compleanno), anticipa il primo singolo del nuovo cd "Eh...già" con un video sul suo canale Youtube ed è un record di click in pochi giorni. Il 29 marzo 2011 esce l'ultimo album di Vasco "Vivere o niente" in due versioni cd e vinile. Da molti è stato riconosciuto come il più bell'album di Vasco da 15 anni a questa parte. Il 25 maggio 2011 Vasco fa da officiante al matrimonio tra il suo chitarrista Stef Burns e Maddalena Corvaglia.

Vasco facebookCon il nuovo album ecco il nuovo tour negli stadi d'Italia: KOM.011. In questo tour, Vasco è il primo artista a riempire quattro volte San Siro in meno di una settimana.

A metà agosto, per colpa del batterio Stafilococco Aureo, Vasco è costretto a stare fermo per due mesi e quindi salta la seconda parte del tour Kom.011. Sono state annullate le date di Torino, Udine, Bologna ed Avellino. Il 29 agosto esce il nuovo singolo: "I soliti". A novembre Vasco pubblica un libro autobiografico "La versione di Vasco" che raccoglie i pensieri, le domande, le riflessioni della più seguita rockstar italiana.

Ad inizio 2012 Vasco si tuffa in un ambizioso progetto: portare la sua musica al teatro in particolare al "Tempio della musica" cioè alla Scala di Milano. Il progetto prevede il connubio tra la danza e le sue musiche. Crea così lo spettacolo "L'altra metà del cielo" dove il tema principale è la donna. Per questo spettacolo riarrangia, insieme a Celso Valli in un albergo di Bologna, alcune sue vecchie canzoni storiche come Albachiara, Silvia, Incredibile romantica, Sally, Gabri ecc. Nel marzo 2012 esce anche il cd "L'altra metà del cielo". Ad inizio Aprile si ha la prima alla Scala dello spettacolo diretto da Martha Clarke. 

Vasco ad inizio giugno liquida il suo storico chitarrista Maurizio SolieriVasco Matrimonio. Tra i due c'era, già da un pò di tempo, un rapporto fragile che si è completamente rotto dopo una dichiarazione del chitarrista su un giornale.

Il 7 luglio 2012 Vasco si sposa sul comune di Zocca con la sua compagna Laura Schmidt dopo 25 anni di convivenza. Vasco dichiara: "E' un atto puramente tecnico e necessario per dare a Laura gli stessi diritti dei suoi tre figli."

L'8 settembre, nella discoteca Cromie di Castellaneta Marina (TA), Vasco si esibisce in un concerto acustico di 45 minuti davanti a solo 5000 fans (la massiam capienza della discoteca). La serata è stata organizzata dal suo amico Stefano Salvati insieme al Resort Nova Yardinia dove Vasco si trovava in vacanza. E' il primo mini-concerto dopo i problemi fisici dello scorso anno. Dopo una settimana, però, Vasco viene ricoverato nella clinica Villalba ufficialmente per un controllo di routine ma in realtà si è ripresentato di nuovo il batterio Stafilococco Aureo. Uscirà dopo 20 giorni dalla clinica. 

Il 21 gennaio 2013 Vasco annuncia la nuova canzone "L'uomo più semplice" ed escono nella stessa giornata le date del tour "Vasco Live Kom 013".

Il 28 maggio 2014, prima del l'inizio del nuovo tour Live Kom.014, Vasco diventa "cittadino onorario della Puglia creativo" ricevendo da Nichi Vendola, presidente delle regione Puglia, questo riconoscimento nella sala della Presidenza delle Regione Puglia a Bari. Vasco Rossi è stato il primo cittadino onorario ad avere questo riconoscimento. Un riconoscimento istituito dalla Regione Puglia destinato a personalità di spicco della cultura italiana ed internazionale che hanno scelto la Puglia come luogo nel quale produrre e sviluppare i propri percorsi creativi.

A Giugno Vasco diventa nonno. Il figlio Davide gli regala un bel nipotino.

Il 30 ottobre 2014 al Medimex di Bari presenta il suo nuovo album "Sono Innocente" e dopo qualche giorno annuncia il nuovo tour "Live Kom.015" che toccherà, questa volta, tutta l'Italia.
Prima dell'inizio del Live Kom.015 riceve dal sindaco del comune di Finale Emilia la cittadinanza onoraria per
"l’impegno profuso dopo il terremoto che ha particolarmente colpito piccoli paesi in Emilia".

Dopo il tour trionfale del Live Kom.015, Vasco viene invitato, l'11 settembre 2015, come ospite d'onore alla "Mostra del cinema" di Venezia per "Il decalogo di Vasco" ideato da Fabio Masi dove Vasco è "autore non protagonista".

Il 2017, dopo l'ennesimo tour di successi del Live Kom.016, è l'anno dei 40 anni di carriera per Vasco che decide di festeggiare con un mega concerto a Modena Park, Parco Enzo Ferrari. Sarà un successone con 225.000 biglietti venduti diventando il concerto con più paganti al mondo.  Un vero successo.

Il 17 gennaio 2018 riceve la Cittadinanza onoraria di Modena dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli consegnando le chiavi della città dopo il mega concerto di Modena Park.
Dopo il tour trionfante "Vasco Non Stop Live" dell'estate 2019, Vasco nel gennaio del 2020 è stato premiato ai Rockol Awards come "Miglior Live Italiano".

Il 3 agosto 2020, durante la inaugurazione del nuovo Ponte di Genova, Vasco insieme a tanti artisti (Fabrizio de Andrè, Mina, Gianna Nannini, Zucchero, Guccini, Vinicio Capossela, Ivano Fossati e tanti altri big) reinterpretano in dialetto genovese  “Creuza de Ma”, la canzone di Fabrizio de Andrè.

"Albachiara" è la canzone che ha vinto il mega sondaggio “I Love my radio”, che ha messo al voto 45 canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.

A dicembre 2020 riceve il Premio Tenco, per il suo rock d’autore, e il Nettuno d’oro, la massima onorificenza che il Sindaco di Bologna può dare. 

Il 1 gennaio 2021 esce la nuova canzone "Una canzone d'amore buttata via".

Nell'estate del 2021 riceve dal sindaco Giovanni Gugliottia cittadinanza onoraria di Castellaneta.

Nel marzo 2022 esce la nuova versione del "La pioggia alla domenica" in cui Vasco collabora con Marracash i cui proventi saranno devoluti a Save the Children per l'Ucraina.

Il 9 novembre 2022, dopo il successo del tour Vasco Live 2022 ed in particolare dei due concerti al Circo Massimo di Roma, Vasco riceve "La lupa d'oro" in Campidoglio dal Sindaco di Roma Gualtieri. 

La Siae certifica, per i dati di vendita dei concerti, che l’evento del 20 maggio 2022 alla Trentino Music Arena di Trento è il concerto più seguito in Italia per il 2022. Il Vasco Live occupa anche altre 4 posizioni nella Top Ten della scorsa estate con gli storici 2 concerti al Circo Massimo di Roma, il concerto di Milano all’Ippodromo Snai La Maura ed il grande ritorno all’Autodromo di Imola. 

Il 25 Novembre 2023, Vasco ha ricevuto due premi dalla SIAE MUSIC AWARDS: uno per "Albachiara che è risulta la canzone più eseguita nei locali, pub bar, discoteche, dove si esegue musica dal vivo, ed il secondo per il Miglior autore nei Live Concert.

Nel Giugno 2024 è stata coniata, dalla Zecca dello Stato, la moneta in argento dedicata ad Albachiara. Da una parte c'è il testo della canzone in micro-scrittura. Al rovescio, una ragazza raffigurata con in mano dei libri mentre cammina 'per strada mangiando una mela coi libri di scuola'.

 

E la storia continua…chi vivrà vedrà... 

 

Premi e riconoscimenti 

  • Premio Nazionale del Paroliere ’82 per la canzone "Ogni Volta";
  • Discoinverno 1983;
  • Vincitore del Festivalbar 1983;
  • Miglior cantante a "Vota la voce" nel 1984;
  • Viene votato tra i “Magnifici Sette” sul giornale TV Sorrisi e Canzoni nel 1990;
  • Telegatto per la miglior tournée nel 1991;
  • Telegatto per il disco dell’anno (Gli spari sopra) e per la miglior tournée nel 1993;
  • Telegatto per l’artista dell’anno e per il concerto dell’anno (Rock sotto l’assedio) nel 1995;
  • Vincitore del Festivalbar 1998;
  • Targa Tenco per il miglior album nel 1998 (Canzoni per me);
  • Disco Italiano (Canzoni per me), tour italiano (Imola) e premio della critica al PIM (Premio Italiano della Musica) nel 1999;
  • Premio Lunezia (1999) in qualità di Poeta del Rock, come miglior album a Canzoni per me;
  • Vincitore del Festivalbar 2001;
  • Medaglia d’oro per meriti artistici e ambasciatore di Zocca nel mondo;
  • Miglior album, miglior tour e miglior artista italiano ai Grammy Award Italiani;
  • Nastro d’argento per la canzone "Un senso";
  • Il dvd "È solo un Rock’n’Roll show" viene premiato come miglior videoclip Italiano 2005;
  • Telegatto d’oro personaggio musicale italiano dell’anno 2005;
  • Telegatto d’oro miglior tour dell’anno 2004-2005;
  • Telegatto di platino per la musica italiana 2006;
  • Premio Fernanda Pivano 2006;
  • Cittadino ad Honorem di Genova nel 2008;
  • Premio SIAE per il vinile più venduto dell’anno 2009 con "Il mondo che vorrei";
  • Premio Speciale Italia attribuito a Venezia dal Future Film Festival al videoclip Manifesto futurista della nuova umanità;
  • Music Awards 2014 come Singolo Platino per il singolo "Cambia-menti";
  • Nel 2014 diventa Cittadino onorario della Puglia Creativa;
  • Nel 2018 riceve la cittadinanza onoraria di Modena;
  • Nel 2020 vince il Rockol Awards come "Miglior Live italiano";
  • Nel 2020 riceve il Premio Tenco per il suo Rock d'autore;


A oggi sono circa 150 canzoni che ha scritto per sé. Difficilmente scrive canzoni per altri interpreti tranne alcune eccezioni: la “divina” Patty Pravo per cui ha scritto il brano “E dimmi che non vuoi morire”, grande successo, vincitore del premio della Critica al Festival di Sanremo ’97 e prodotto, insieme con Gaetano Curreri, l’album dall titolo “Una donna da sognare”.

Per Dodi Battaglia dei Pooh nel 1985 scrive "Più in alto che c'è". Per Irene Grandi “La tua ragazza sempre” che si classifica seconda al Festival di Sanremo nel 1999 e "Prima di partire", canzone che parla di 'viaggi e mutamenti' portata al successo dalla rocker toscana, nella primavera - estate 2003. E ancora per Paola Turci e per gli Stadio, per l’amicizia con Gaetano Curreri. Ultimo brano per gli Stadio è “Lo zaino” presentato a Festival di Sanremo e arrivato quinto nella classifica generale, Fiorella Mannoia gli ha regalato una grande emozione scegliendo di interpretare Sally” una canzone che potrebbe sembrare scritta proprio per lei. Le stesse emozioni che ha provato nel sentire "Vita spericolata" interpretata da De Gregori. Nel 2010 scrive per gli Stadio "Bella più che mai". Nel 2011, insieme a Curreri, scrive la canzone "Vuoto a perdere" per Noemi. Per Sanremo 2012 Vasco scrive "La luna" per Patty Pravo, ma questa canzone viene scartata. Nel 2019 insieme, sempre, all'amico Gaetano Curreri scrive la canzone "Io sono bella". Ad inizio 2020 Vasco con Gaetano Curreri scrive una nuova canzone per Irene Grandi intitolata "Finalmente io" con la quale la cantante parteciperà a Sanremo 2020.